Castelletto Merli (C.A.P. 15020) appartiene alla provincia di Alessandria e dista 58 chilometri da Alessandria, capoluogo della omonima provincia.
Castelletto Merli conta 470 abitanti (Castellettesi) e ha una superficie di 11,8 chilometri quadrati per una densità abitativa di 39,83 abitanti per chilometro quadrato. Sorge a 268 metri sopra il livello del mare.Il municipio è sito in Via Roma 57, tel. 0141 918123, fax. 0141 918123.

Storia

Castelletto Merli è un vasto comune al limite del Monferrato casalese, composto da numerose e dolci colline, molte delle quali ospitano una borgata. Queste frazioni, se ne contano oggi ben dodici oltre il capoluogo più altre cascine sparse, hanno avuto nel corso dei secoli sia un' origine che uno sviluppo diversi. I primi insediamenti in questa zona furono di origine romana, nel Medioevo sorsero altri nuclei di derivazione germanica e longobarda. Tutte le borgate vennero poi raggruppate in un unico feudo controllato dai signori di un castello, in seguito denominato dei Merli, riportando il nome della casata di Ascherio de Merli che vi si insediò nel XII secolo. Il feudo di Castelletto fu poi investito nel 1520 alla marchesa Anna di Alencon, vedova di Guglielmo IX Paleologo; nel 1734 passa al re Carlo Emanuele di Sardegna e da allora in poi seguirà le vicende di Casa Savoia e dell' Italia.

 

Strutture e luoghi di interesse

Il campo Sportivo Comunale dedicato a Pierino Cussotto (presidente storico della Pro Loco), in località Borgo San Giuseppe, accoglie un campo sintetico dove è possibile giocare a calcetto o tennis. È inoltre presente un campo da basket libero.

Edifici storici sono il Municipio, l'ex asilo Teressa Poggio a Guazzolo, le chiese di Guazzolo e Cosso e le varie chiese e chiesette delle varie frazioni.
Le varie strutture ricettive del Comune sono una base di partenza per visitare le bellezze del paese e dei paesi circostanti, o per scampagnate a piedi, cavallo o bici.

Chiesa di Santa Maria: Situata in frazione Cosso, risale agli inizi del Settecento ed è in stile barocco piemontese; conserva all' interno un piccolo fonte battesimale.

Chiesa di Sant' Antonio: Situata in frazione Godio, settecentesca, è in mattoni a vista con armonioso campanile d' epoca. L' antico porticato è stato abbattuto e poi ricostruito, il campanile presenta una meridiana affrescata con incisa la probabile data di costruzione: 1748.

Chiesa di San Nicolao: Sorge sulle pendici di un colle poco distante dal castello dei Merli, non se ne conosce esattamente la data di costruzione.

Palazzo comunale: Grande edificio in mattoni a vista, presenta un caratteristico portale . Sul davanti c'è un vasto piazzale, sul retro si apre il parco Porta nel cui interno è stato edificato sui ruderi dell' antica chiesa il monumento alla rimembranza.

Chiesa del Santissimo Nome di Maria:
Chiesa parrocchiale di frazione Guazzolo; venne edificata nel 1841, nell' interno vi sono vistosi capitelli e vetrate, sul soffitto vi è la raffigurazione degli Evangelisti e della storia di San Vincenzo; si possono inoltre ammirare numerose tele della scuola del Moncalvo.

Chiesa di San Vincenzo: Chiesa cimiteriale situata in frazione Guazzolo, all' interno sono sepolti il conte Onorio Gaspardone e la contessa Irene Beggiami, nobili locali.

Cascina Masone: L' edificio presenta notevoli dimensioni ed un cortile molto grande; annessa alla cascina vi è anche una cappella con tomba di famiglia monumentale.

Chiesa di San Defendente: Si trova in frazione Terfangato, risale al XVIII secolo.

Palazzo Poggio- Querce- Rossi: Imponente edificio in località Guazzolo, di probabile origine seicentesca, fu in passato proprietà del celebre viaggiatore Carlo Vidua di Conzano; ora è proprietà comunale.

Joomla templates by a4joomla